Evoluzione del Lindy fino ai giorni nostri

Evoluzione del Lindy hop e il Lindy oggi

La storia del lindy hop

L’evoluzione della danza swing

Con l’entrata degli Stati Uniti nella Seconda guerra mondiale il Lindy hop, come la musica swing, videro un lento declino, molti ballerini dovettero partire come soldati, le sale da ballo non potevano più investire grosse cifre per pagare le grandi orchestre e l’era delle big band finì per dare poi spazio dalla fine degli anni Quaranta ad altri generi di jazz.
Prima però di questo declino il Lindy hop venne portato e diffuso dalla costa est anche a quella ovest degli Stati Uniti, in particolare in California, sopratutto grazie al lavoro del ballerino Dean Collins che dal 1935 fece conoscere il nuovo ballo a Los Angels dove subì le influenze delle danze locali e si evolvette in modo diverso dando vita all’Hollywood Style (o Los Angeles Style),
oggi più conosciuto come West Coast Swing, che si distinse per molti elementi dal cosiddetto Savoy Style. Ancora oggi il West Coast Swing viene ballato principalmente negli Stati Uniti, sopratutto in Texas e California, mantenendo alcuni dei passi peculiari del Lindy hop ma distanziandosene per molti aspetti.
Dopo la scomparsa del Lindy hop dalle sale da ballo negli anni Quaranta si dovette aspettare i primi anni Ottanta perché quasi contemporaneamente due gruppi di ballerini uno americano ed uno svedese, riguardando i vecchi filmati dell’epoca si innamorassero di questo ballo e tentarono di studiarlo per ricominciare a danzarlo.
In particolare i due insegnanti di ballo Larry Schultz e Sandra Cameron furono i prima a riprendere i contatti con Frankie Manning, che nei trent’anni precedenti aveva lavorato per le poste newyorkesi, insieme a molti dei vecchi ballerini del gruppo dei Whitey’s Lindy Hoppers, tra i quali gli unici che avevano continuato tutta la vita a ballare swing erano Norma Miller e Al Minns.
Dal 1985 la NYSDS (New York Swing Dance Society) si diede molto da fare per far conoscere e rinascere le danze swing, in particolare il Lindy hop.
Parallelamente alcuni ballerini svedesi del gruppo dei Rhythm Hot Shots si erano appassionati al Lindy hop sempre tramite le vecchie pellicole cinematografiche, così nel 1984 contattarono Al Minns e tre anni dopo, nel 1987, chiamarono anche Frankie Manning per andare in Svezia dove dall’84 la Swedish Swing Society organizzava piccoli dance camp nella cittadina di Herräng, camp destinati a diventare importanti, tanto che ancora oggi per tutto il mese di luglio si tiene l’Herräng Dance Camp dove si riuniscono insegnanti e ballerini di swing da tutto il mondo.

Ballo Lindy Hop

Ballo swing

Un’altra danzatrice ancora importante è Norma Miller, oggi ultra novantenne, gira ancora per il mondo a ballare e cantare swing e a raccontare cosa è stato e continua ad essere il Lindy hop.
Parallelamente alla riscoperta del lindy hop a New York si diffuse il fenomeno del cosiddetto East Coast Swing, il quale però fu un genere di ballo creato appositamente negli anni Ottanta da alcuni insegnanti di ballo semplificando estremamente prima i passi principali del fox trot e del two step, poi quelli del Lindy hop originario per far fronte alla grande richiesta di pubblico che desiderava impararlo.
Oggi il Lindy hop è un vero e proprio fenomeno sociale, in tutto il mondo esistono organizzazioni e scuole di ballo swing, la massima diffusione si ha in Europa e Stati Uniti ma ci sono anche moltissimi ballerini asiatici, sud coreani e giapponesi in particolare.
Proprio grazie alle sue caratteristiche di social dance il Lindy hop, come le altre danze swing di coppia, è strutturato in modo da poter essere ballato con tutti basandosi sul dialogo perenne tra i due ballerini della coppia, rispettivamente leader e follower, un dialogo che si instaura e si costruisce estemporaneamente mentre si balla e non richiede ai danzatori di dover parlare tra loro ma è esclusivamente basato sul linguaggio del corpo.

Testo a cura di Laura Cerrai

Fonti:
Bianchini Guido, Un breve cenno riguardo la storia e la teoria del fenomeno artistico/culturale/sociale più
importante del ‘900, 2017.
Bruno Paola, Le danze swing. Quali sono, da dove vengono e come sono ballate. Note ed appunti di viaggio,
II convegno formazione/aggiornamento istruttori di danze jazz e swing, 2017.
Manning Frankie, Millman Cynthia R., Frankie Manning, ambasciatore del Lindy hop, Roma, Derive Approdi
editore, 2014.